Contatti
Via Alessandro Manzoni, 11 Gessate (MI)
info@educare06.it
+39 334 8282861
Tags
Visualizza i contenuti che trattano di questi argomenti cliccando sul tag di tuo interesse.

aggiornamenti

La cartina tornasole C6 (ci sei?)

C6 (ci sei?) è uno strumento pratico ed efficace che misura il grado di presenza e lucidità come educatori/insegnanti rispetto al "qui e ora" professionale. Paola Barzaghi, psicologa e formatrice, ce ne spiega l'utilizzo dettagliato in quest'articolo.

31.03.2019

La cartina tornasole C6 (ci sei?) - Immagine: 1
La cartina tornasole C6 (ci sei?) - Immagine: 2
La cartina tornasole C6 (ci sei?) - Immagine: 3

Scaricala qui

Che cosa è la “Cartina Tornasole C6? È un insieme di domande che ci interrogano riguardo la nostra sfera lavorativa.

A cosa serve? Serve per fare il punto, con sincerità, in chiave professionale, sul nostro ruolo, sulle nostre capacità e sugli aspetti da migliorare.

Chi può utilizzarla? Insegnanti/educatori che:

  • hanno la sensazione di avere una vita frenetica e di inseguire le “cose da fare” nell’arco della una giornata e faticano a sostare in ascolto di sé;
  • vogliono curare di più la propria formazione, ma non trovano momenti da dedicare alla propria crescita professionale;
  • riscontrano che, in generale, si privilegiano, iniziative di aggiornamento “tecniche”, ad esempio: l’organizzazione del nido, l’uso di materiali naturali, la gestione della routine dei bambini, e meno quelle centrate sulla conoscenza e la consapevolezza di sé;
  • si affacciano al mestiere e con slanci spontanei affrontano situazioni che avrebbero bisogno di maggiore riflessione, o per paura, limitano la loro sfera d’azione;
  • sono più maturi e sono sostenuti da una cornice di esperienze intrecciate e rivissute, che possono portare alla ripetizione di schemi routinari e meccanici.


SCARICA LA CARTINA C6

LA CARTINA TORNASOLE C6 in pratica


La cartina misura il grado di presenza e lucidità come educatori / insegnanti rispetto al “qui e ora” professionale.  

Istruzioni per l’uso: 

Rispondi con sincerità e apertura…altrimenti rischi di mentire a te stesso! nessun altro leggerà le risposte, a meno che tu scelga di condividerle con qualcuno.

Cerca di approfondire e andare oltre la superficie di una descrizione. Es. Che cosa significa davvero “Sono testarda”? Prova a spiegarlo anche facendo riferimento a episodi concreti. 

Rispondi per iscritto. La scheda può essere ritagliata! Conserva le risposte e riprendile a distanze di qualche mese, oppure in concomitanza di qualche evento prova a riporti le domande e vedi se è cambiato qualcosa. 

A titolo di esempio, sotto la domanda è riportata qualche risposta di fantasia. Ricorda che anche le risposte più scomode e poco desiderabili socialmente “sono OK”. Guardale con comprensione e neutralità.

DOMANDE

Oggi quali sono le qualità/capacità che mi caratterizzano?  

Es. vedo il lato positivo delle cose, ho fantasia nel disegno e una buona manualità, percepisco facilmente lo stato emotivo degli altri, so riparare i guasti elettrici e sono attenta agli spazi…

Grazie a queste qualità/capacità cosa mi riesce più facile nel lavoro educativo? 

Es. mi arrendo di rado per un problema coi genitori…, creo materiali naturali per la manipolazione, riesco a cogliere i bisogni dei bambini che fanno l’inserimento, valuto la sicurezza e organizzo la logistica del nido/scuola…

Oggi quali sono gli aspetti del mio carattere più aspri?

Es. mi arrabbio facilmente, vedo tutto negativo, voglio tutto perfetto e ordinato secondo miei canoni…

In cosa questi aspetti ostacolano il mio lavoro con i bambini? 

Es. pretendo che ci sia sempre silenzio e questo non si verifica mai e mi innervosisco; sono presa dal timore degli imprevisti, mi dà fastidio quando devo cambiare un bambino sporco e lascio che lo faccia la collega…

Qual è oggi per me l’aspetto più difficile da affrontare quando lavoro con i miei colleghi? 

Es. voglio avere ragione e non sono la sola, quindi mettersi d’accordo su qualcosa è una discussione continua, c’è poco scambio di informazioni al mattino…, due colleghi sono antipatici e non mi piacciono perché…

Qual è il più semplice?

Es. c’è amicizia e tutto risulta facile, ci capiamo al volo senza parlare, riusciamo a trovare momenti di relax anche durante la giornata dal lavoro…

Qual è l’ultima critica sul lavoro che mi ha fatto più soffrire? Perché?

Es. la coordinatrice mi ha dato dell’incapace, le ho risposto per le rime (io che ho anche un master) ma me la sono presa…

Qual è il riconoscimento più recente sul lavoro che mi ha dato soddisfazione? Perché? 

Es. l’elogio che mi hanno fatto i colleghi durante la riunione… Il regalo di fine anno ricevuto dai genitori…

Con che stato d’animo sono entrato oggi a scuola/nel nido/nel centro …? Con quale sono uscito?

Es. sono entrata arrabbiata con mio cugino perché gli ho prestato l’auto e me l’ha restituita senza benzina. Sono uscita ancora arrabbiata e col mal di schiena.

DOMANDE "CLOU"

Qual è, ad oggi, il mio obiettivo nella professione?

Ad oggi quale competenza professionale mi manca o desidero migliorare per raggiungere il mio obiettivo?


Dopo la compilazione, a che fine utilizzare la Cartina Tornasole C6 (ci sei?)? La C6 aiuta a portare alla luce il proprio modo di essere, che si manifesta nelle diverse situazioni, in questo caso professionali.

E' la direzione suggerita dalla Psicologia Umanistica, che ci ricorda che ogni essere umano possiede una natura essenziale interiore positiva che va incoraggiata, ma che prima di tutto va colta e compresa!

Condurre, quando è possibile, l'analisi dei propri comportamenti e del proprio modo di sentire e vivere le circostanze costituisce un grande passo verso il pieno sviluppo delle proprie potenzialità. La cartina C6 è un minimo contributo nella direzione di facilitare questo "lavoro" di conoscenza umana.


Paola Barzaghi, psicologa, counselor e formatrice


Tag:
Contatti
Via Alessandro Manzoni, 11 Gessate (MI)
info@educare06.it
+39 334 8282861
Tags
Visualizza i contenuti che trattano di questi argomenti cliccando sul tag di tuo interesse.